DISABILI: UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SEMPLIFICATA

"Si propone di ridurre gli oneri amministrativi per i cittadini affetti da patologie croniche e invalidanti e di eliminare la duplicazione degli accertamenti sanitari per le malattie e le disabilità permanenti."

L'obiettivo è quello di semplificare la pubblica amministrazione per le persone disabili, riducendo gli oneri amministrativi a loro carico e eliminando la duplicazione degli accertamenti sanitari per le patologie croniche e invalidanti. Inoltre, si prevede che le persone disabili siano esentate dalla presentazione di documenti già presenti nel loro fascicolo sanitario e che non debbano sottoporsi personalmente a visite e accertamenti se le loro patologie sono già state confermate attraverso documentazione proveniente da strutture pubbliche.

Inoltre, si cercherà di alleggerire il peso finanziario dei familiari che assistono congiunti con disabilità e patologie croniche o rare, concedendo loro la priorità nell'accesso a servizi socio-assistenziali, sanitari e socio-sanitari, sia quelli a sportello che su prenotazione.

Un disegno di legge delega è pronto per essere presentato al consiglio dei ministri con l'obiettivo di ridurre i tempi dei procedimenti per i disabili e semplificare gli iter autorizzativi relativi alla digitalizzazione della pubblica amministrazione, al turismo, alla sanità, all'industria farmaceutica e alla prevenzione degli incendi. L'obiettivo comune di questi decreti legislativi è garantire uniformità nelle richieste e nei tempi di conclusione dei procedimenti, riducendo gli adempimenti per cittadini e imprese. I decreti dovranno essere pubblicati entro il 31 agosto 2024, con l'eccezione di quello sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione che avrà come scadenza il 30 giugno 2025.

Pubblica amministrazione digitale

Per raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che richiede il completamento della riforma della pubblica amministrazione entro il 30 giugno 2025, il governo dovrà emanare uno o più decreti legislativi per razionalizzare e semplificare i procedimenti relativi a certificati online, notifiche digitali, identità digitale, dematerializzazione dei documenti, innovazione tecnologica, trasparenza, qualità e accessibilità dei servizi ai cittadini e alle imprese. In particolare, i tempi per il rilascio e l'utilizzo della firma digitale e dell'identità digitale dovranno essere ridotti per le persone con disabilità fisica e sensoriale. Sarà necessario semplificare le modalità di manifestazione di volontà da parte dei disabili per garantirne l'autenticità e la provenienza all'interno degli atti pubblici.

Turismo

Il progetto di legge propone una semplificazione delle autorizzazioni necessarie per le attività turistiche, consentendo che nella licenza sia inclusa anche la possibilità di somministrare alimenti e bevande a persone non alloggiate nella struttura. Inoltre, sarà possibile ottenere anche la licenza per svolgere attività relative al benessere della persona e all'organizzazione congressuale, su richiesta del richiedente. Inoltre, si semplifica anche la procedura di trasmissione dei dati statistici, che potranno essere inviati tramite una sola comunicazione informatica. Per quanto riguarda l'esercizio delle attività termali, sarà possibile presentare un'autocertificazione per il rinnovo della licenza.

Servizi digitali

I decreti legislativi sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione avranno un orizzonte temporale più ampio, fino al 30 giugno 2025, in conformità alla riforma 1.9 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il governo è incaricato di adottare uno o più decreti legislativi di semplificazione e razionalizzazione dei processi riguardanti la certificazione delle liste di leva, i certificati di stato civile online, le notifiche digitali e l'identità digitale, al fine di attuare effettivamente gli obiettivi di dematerializzazione dei documenti della pubblica amministrazione. Tra i criteri delegati vi è la semplificazione delle condizioni per l'esercizio dei diritti e l'accesso ai servizi di interesse dei cittadini, nonché la promozione del cloud computing attraverso l'armonizzazione e l'interoperabilità delle piattaforme e dei servizi dati. Inoltre, si dovrà prestare attenzione alla digitalizzazione dei servizi, garantendo il controllo sull'attuazione e sull'utilizzo delle risorse per le tecnologie digitali.

Notiziario del malato - Redazione Reumatoide.it - Dicembre 2023