"Il decreto di riparto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, dando alle Regioni un periodo di 60 giorni per presentare la programmazione dei progetti volti a fornire sostegno finanziario ai caregiver familiari."
La notizia di questi giorni l’istituzione del tavolo di lavoro che dovrà confrontarsi per giungere alla stesura di una proposta di legge per il riconoscimento della figura dei caregiver familiari che si occupano del lavoro di cura dei propri cari disabili e non autosufficienti. Segnaliamo inoltre che in questi giorni è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.12 del 16 gennaio 2024 il decreto di riparto del Fondo per i caregiver familiari, istituito dalla legge di Bilancio2018 (legge 27 dicembre 2017, n. 205.) Si tratta di un fondo che, suddiviso tra le varie Regioni, servirà a fare arrivare delle risorse economiche ai singoli territori, al fine di sostenere i caregiver familiari, ad esempio con assegni di cura, con bonus o altri interventi.
Voci di priorità
Le risorse ammontano complessivamente a 25.807.485 Euro per l'anno 2023, che verranno destinati alle regioni, le quali si occuperanno di trasferirle poi ai territori, prevedendo una priorità per:
Tipologie di azioni finanziabili
Con le risorse afferenti al Fondo per i caregiver familiari, le Regioni finanziano i progetti di assistenza diretta o indiretta, che possono essere:
Iter di erogazione dei fondi per i caregiver
Le risorse vengono distribuite alle singole Regioni secondo la tabella soprariportata, a seguito di specifica richiesta delle stesse al Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità: dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale le Regioni hanno 60 giorni di tempo per richiedere i soldi, inviando contestualmente una delibera regionale dove vengono indicati gli indirizzi di programmazione, la tipologia degli interventi, il piano di massima delle attività per la realizzazione degli interventi e il relativo cronoprogramma, la compartecipazione finanziaria. Entro 45 giorni dalla ricezione della documentazione, il Dipartimento provvede alla verifica di quanto inviato, e ne comunica alla regione l'esito, unitamente alla richiesta di invio della scheda di monitoraggio sull'utilizzo delle risorse liquidate e trasferite relative all'annualità 2021. Se tutto risponde ai requisiti, vengono liquidati i fondi, i quali verranno poi trasferiti dalle Regioni agli ambiti territoriali entro 60 giorni, secondo quanto previsto nella programmazione regionale e nel rispetto dei modelli organizzativi regionali. Approfondimento:
Decreto 30 novembre 2023
I FONDI PER OGNI REGIONE
Di seguito la tabella con gli stanziamenti dei fondi Regione per Regione.
Notiziario del malato -
disabili.com - Gennaio 2024
Regioni | Somme assegnate |
---|---|
Abruzzo | 611.637 |
Basilicata | 270.979 |
Calabria | 882.616 |
Campania | 2.203.959 |
Emilia-Romagna | 2.000.080 |
Friuli-Venezia Giulia | 603.895 |
Lazio | 2.361.385 |
Liguria | 846.485 |
Lombardia | 4.111.132 |
Marche | 722.610 |
Molise | 167.749 |
Piemonte | 2.041.372 |
Puglia | 1.723.940 |
Sardegna | 753.579 |
Sicilia | 2.113.633 |
Toscana | 1.811.685 |
Umbria | 441.308 |
Valle d’Aosta | 64.519 |
Veneto | 2.074.922 |
Totale | 25.807.485 |