INVALIDITA' CIVILE E LEGGE 104 SENZA VISITA

INVALIDITA' CIVILE E LEGGE 104 SENZA VISITA

INVALIDITA' CIVILE E LEGGE 104 SENZA VISITA

"Abbiamo un servizio online per inviare documentazione medica per richieste di invalidità, 104, cecità e sordità. Ora è disponibile anche per le commissioni ASL."


Dal 2024, sarà possibile richiedere l'invalidità civile, il riconoscimento della disabilità secondo la Legge 104, la cecità e la sordità inviando la documentazione medica online, senza la necessità di fare una visita in commissione. Questa semplificazione delle procedure riguarderà sia le ASL che le Commissioni Mediche dell'INPS. Per i cittadini non cambia nulla. La procedura per caricare i documenti online rimane la stessa. Il cambiamento riguarda solo le commissioni INPS e ASL, che miglioreranno la gestione elettronica delle richieste. Questo permetterà di risparmiare tempo e ridurre il numero di visite in presenza per l'accoglimento delle richieste e la valutazione degli aggravamenti.


L'INPS comunica che il servizio di "allegazione documentazione sanitaria" viene esteso anche alle Commissioni Mediche Integrate (CMI) per le prime istanze e gli aggravamenti nelle aree in cui la prima visita è gestita dall'Azienda Sanitaria Locale (ASL). Non viene specificato quali siano questi territori, ma si precisa che l'estensione del servizio è sperimentale e che l'ASL deve esprimere la propria volontà di adesione per poter utilizzarlo. Dopo la fase sperimentale, il servizio sarà attivo in tutte le ASL e verrà comunicato tramite un messaggio dedicato. Messaggio n.77 dell’8 gennaio 2024


Commissione INPS: valutazione solo sulla base della documentazione


Le commissioni mediche INPS, in base all'articolo 29-ter del DL n. 76 del 16 luglio 2020, possono redigere verbali di prima istanza-aggravamento e di revisione, sia su atti che su documentazione sanitaria adeguata. Se la documentazione sanitaria inviata non è ritenuta sufficiente per una valutazione obiettiva, l'interessato sarà convocato per una visita diretta.


Documentazione online: come si carica


Dal 20 giugno 2022 è possibile utilizzare il servizio online sul sito INPS per inviare all'Istituto la documentazione sanitaria necessaria per la valutazione delle domande o delle posizioni in attesa di valutazione sanitaria di prima istanza o di aggravamento. Questo riguarda le commissioni mediche INPS che lavorano in accordo con alcune regioni, in particolare: Friuli Venezia Giulia (Pordenone), Veneto (San Donà di Piave, Venezia, Verona), Lazio (intera regione), Campania (Avellino, Benevento, Caserta e Salerno), Basilicata (intera regione), Calabria (intera regione) e Sicilia (Caltanissetta, Messina e Trapani). La documentazione inviata online viene conservata negli archivi dell'Istituto e sarà consultabile per eventuali future revisioni, aggravamenti o verifiche straordinarie, nonché per le attività del Coordinamento generale Medico Legale e della Commissione Medica Superiore.


È necessario fornire il consenso per la valutazione sui documenti. I cittadini che hanno già presentato una domanda per invalidità civile, handicap, cecità, sordità o disabilità, o che hanno già ricevuto una comunicazione dall'Istituto riguardo a una revisione, possono richiedere di essere valutati tramite la documentazione, dopo essersi autenticati con le proprie credenziali di identità digitale (SPID, CNS o CIE).


La procedura guida l'utente nell'allegare la documentazione sanitaria, suggerendo una possibile classificazione dei file da inserire. La documentazione sarà accettata solo se in formato PDF e con una dimensione massima di 2 MB per documento. Il servizio può essere utilizzato anche dopo l'invio della domanda. Tuttavia, la funzione di allegazione sarà disponibile solo fino alla conclusione del verbale sanitario, dopodiché sarà disabilitata. La Commissione medica INPS emette un verbale che verrà successivamente inviato al cittadino tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Nel caso in cui la documentazione risulti insufficiente, la commissione potrà decidere di convocare l'interessato per una visita diretta.


Anche medici, patronati e associazioni possono caricare online i documenti


Dal 1 ottobre 2022, il servizio "Allegazione documentazione Sanitaria Invalidità Civile" può essere utilizzato anche da medici certificatori e operatori degli Istituti di Patronato. Il servizio può essere utilizzato fino a quando l'accertamento sanitario è in corso. Con il Messaggio 4454 del 14 dicembre 2023, il servizio viene esteso anche a tutte le Associazioni di categoria rappresentative delle persone con disabilità. Nel Messaggio 892-2023, viene annunciato che le associazioni rappresentative delle persone con disabilità possono accedere al servizio tramite identità digitale. È disponibile un tutorial e un manuale per ulteriori informazioni.


Nel Messaggio 4212 del 22.11.2022  si precisa che la compilazione delle domande relative a minori comprende sia dati sanitari che dati per la liquidazione di un’eventuale prestazione economica per cui:


  • la selezione della qualifica “Genitore dichiarante” comporta l’obbligo di inserire anche i dati relativi all’altro genitore nella sottosezione “Anagrafica altro genitore”. Il genitore non dichiarante verrà informato dall’Istituto (lettera raccomandata, PEC, e-mail o SMS);
  • per la modalità “in contanti presso lo sportello”, se nella sezione “Rappresentante legale” sono stati inseriti entrambi i genitori, è necessario che l’altro genitore fornisca il consenso allegando l’apposito modulo di delega (reperibile nella sezione quadro F successivamente al salvataggio dei dati inseriti) con le firme autenticate di entrambi i genitori oppure accedendo direttamente al servizio “Invalidità civile – Domanda (Cittadino)” con le proprie credenziali fo tramite la funzionalità “Acquisizione consenso alla riscossione”.


Diritti del malato - Redazione Reumatoide.it  - Gennaio 2024

Torna indietro
Share by: